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La Presidente finlandese Tarja Halonen: “l’Istruzione, diritto di tutti, futuro per tutta l’Europa”

 

Mercoledì 8 settembre, all’Accademia dei Lincei, il Capo di Stato finlandese ha sottolineato l’importanza dei diritti delle donne e del diritto di tutti all’educazione ed alla formazione

 

di   Aldo Ciummo

La Presidente della Repubblica finlandese, Tarja Halonen, ha visitato il nostro paese dal 6 al 9 settembre. Nel pomeriggio di mercoledì 8 settembre, in via della Lungara a Trastevere, la signora Halonen ed il Ministro alla Cultura e allo Sport, Stefan Wallin, hanno partecipato ad un incontro promosso dall’Accademia Nazionale dei Lincei assieme all’Ambasciata di Finlandia a Roma. Durante la prima parte della conferenza, L’ambasciatore finlandese in Italia, Pauli Makela, ha ricordato nel suo intervento che Roma è una città di importanza globale adatta alle iniziative congiunte dei due paesi europei.

La Presidente della Repubblica Finlandese, Tarja Halonen, ha affermato che, soprattutto in un frangente di crisi, è forte il bisogno di una economia sostenibile anche dal punto di vista sociale e di un maggiore coordinamento tra le istituzioni internazionali per sostenerla. “E’ urgente avere meccanismi di responsabilità globale – ha detto in inglese Tarja Halonen – e la comunità internazionale ha la necessità di nuove idee per crearli”.

Il Capo di Stato finlandese ha espresso soddisfazione per l’attenzione che il contrasto alla violenza contro le donne ha ricevuto alle Nazioni Unite quest’anno, ma ha anche detto che l’Unione Europea deve superare la concentrazione quasi esclusiva sulle questioni di politica economica, anche quando i problemi creati dalle crisi finanziarie le rendono preoccupazione urgente. “La difesa dei diritti oggi si basa su forti democrazie, capaci di condividere la responsabilità di meccanismi di difesa sociale”. Riguardo all’Istruzione, il Ministro della Cultura e dello Sport in Finlandia, Stefan Wallin, ha parlato della risorsa maggiore sulla quale l’Europa può contare in prospettiva, cioè l’educazione permanente.

La Presidente Tarja Halonen è intervenuta sulla questione, dicendo che se i bambini non possono scegliere i propri genitori, l’educazione può scegliere per tutti delle uguali opportunità. Il capo di stato, al termine dell’incontro ha risposto approfonditamente a diverse domande provenienti dal pubblico. L’Italia occupa tra il decimo ed il nono posto tra i partner commerciali più importanti della Finlandia. Lo stato nordico esporta nello stivale soprattutto prodotti della trasformazione del legno e dei metalli, mentre l’Italia esporta verso lo stato finnico principalmente mezzi di trasporto e macchinari.

 Nel 2009 gli investimenti diretti in Italia ammontavano a 131 milioni di euro, gli investimenti diretti italiani in Finlandia 384 milioni. L’Italia è l’undicesimo mercato di esportazioni per la nazione nordica. I due paesi cooperano in maniera crescente all’interno dell’Unione Europea da quando nel 1995 la Finlandia vi ha aderito. Riguardo i rapporti culturali tra il nostro paese e la Finlandia, l’Institutum Romanum Finlandiae opera dal 1954 a Villa Lante, al Gianicolo, promuovendo la cooperazione scientifica, archeologica e di ricerca con le realtà italiane, mentre l’Istituto Italiano di Cultura fin dal 1942 opera ad Helsinki per far conoscere la cultura italiana nel paese finnico.