• i più letti

  • archivio

  • RSS notizie

    • Si è verificato un errore; probabilmente il feed non è attivo. Riprovare più tardi.
  • fin dove arriva la nostra voce

  • temi

A ottobre musica norvegese in diverse città italiane

 

 

I Mindy Misty a Genova il 7, Friends & Neighbours a Torino l’8 ottobre,Lasse Marhaug a Roma, Bologna e Milano dal 13 al 15, i Divided Multitude il 9 a Lu Monferrato (Alessandria), Majorstua Kammerkor a Roma il 16 e 17 ottobre

Le atmosfere del Nord Europa fanno capolino in diverse città italiane in questo mese di ottobre: il 7 Genova (per partire dal settentrione italiano che ospiterà la maggior parte degli eventi elencati qui)  sarà solo l’ultima tappa italiana per i “Mindy Misty”, band norvegese dalle melodie orecchiabili fino al momento di imprevedibili accessi di creatività influenzata da un gusto indie e black metal che ha reso apprezzata la formazione proveniente da Oslo.

Nella città portuale i “Mindy Misty”  suoneranno al laboratorio Buridda ma sono già stati a Itri, Copertino, Taranto, Piano di Sorrento, Pomigliano, Roma in questi giorni. I componenti della band sono Kenneth Amundsen (chitarra e voce), Roy Amudsen (chitarra), Trond Harald Jensen (basso), Sigve Gunnarskog (batteria).

A Torino ed anche a Pinerolo, l’8 ottobre il pubblico piemontese incontrerà André Roligheten, sassofoni e clarinetto basso, Thomas Johansson (tromba), Jon Rune Strom (contrabbasso) e Tollef Ostvang (batteria): i Friends & Neighbours, formatisi nell’autunno del 2008 per dare vita ad una fusione di free jazz e bebop che richiama la tradizione musicale della New Orleans d’anteguerra.

Il 9 ottobre al Mephisto Rock Cafè di Lu Monferrato (Alessandria) è la volta dei Divided Multitude,  un quintetto norvegese che viaggia da quindici anni a questa parte, pur essendo composto da giovani. I componenti del gruppo, nel campo del progressive, inseriscono anche caratteristiche affini al power metal tedesco.  Il 9 ottobre proporranno “Guardian Angel” che è la loro terza pubblicazione.

Un fiume in piena direttamente scaturito dalle asperità della ricerca nordica musicale in campi estremi come il metal più duro contaminato con noise, jazz e rock è il batterista Lasse Marhaug, coinvolto a lungo anche nelle musiche per teatro e danza e per installazioni e videoarte. Nato nel 1974, è già stato interprete e compositore di oltre 200 versioni.

Oggi Marhaug partecipa ai progetti Jazkamer/Jazzkammer, Nash Kontroll, DEL, Hazard.  Per il giornale norvegese Dagsavisen, il suo album “The Shape of Rock a Venire” come il diciannovesimo miglior album della storia norvegese. Marhaug, che gestisce l’etichetta Pica Disk, sarà a Roma al Del Verme il 13 ottobre, il 14 al Raum a Bologna e il 15 all’Hundebiss a Milano.

Aldo Ciummo