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Nicolaj Znaider alla Sapienza con il Circolo Scandinavo

Appuntamento per i cittadini danesi e la comunità artistica nordica che si riunisce nel Circolo Scandinavo: sabato presso l’Università La Sapienza Piazzale Aldo Moro il violinista danese si esibirà in concerto.

Nato in Danimarca da genitori polacco-israeliani, Nicolaj Znaider è considerato tra i migliori violinisti della generazione under 40. “E’ probabilmente dai tempi del debutto del giovane Gidon Kremer, nel 1970, che non si percepiva una energia come quella generata dal giovane Nikolaj Znaider”  ha scritto di lui il Chicago Tribune.

Znaider oltre che solista è direttore d’orchestra, continuamente invitato ad esibirsi in tutto il mondo. Da anni l’artista si dedica anche all’educazione dei giovani talenti musicali ed è fondatore e direttore artistico della scuola estiva annuale “Nordic Music Academy”.

In programma questo sabato ci sono quattro sonate per violino e pianoforte che Znaider eseguirà insieme con il pianista Robert Kulek, di formazione ed origine americane e di casa nelle più importanti sale in Europa, Stati Uniti ed Asia. Lo spettacolo inizierà alle 17.30, per informazioni è disponibile l’Istituzione Universitaria dei Concerti che si trova a Lungotevere Flaminio 50 a Roma.

Le informazioni alla base di questo resoconto sono state gentilmente fornite dal Circolo Scandinavo

Regioni, mobilità, pari opportunità e progresso

 

Il caso del Friuli Venezia Giulia è una cartina di tornasole dei cambiamenti nel continente e nel paese nell’iniziativa editoriale della Ediesse Libri

Saggi diversi a cura di Ariella Verrocchio e Paola Tessitori sono stati raccolti nel libro “Il lavoro femminile tra vecchie e nuove migrazioni” che parla del territorio del Friuli Venezia Giulia e delle sue trasformazioni sociali. Le autrici si chiedono quale è il ruolo della emancipazione femminile nello scenario delle migrazioni internazionali e quali sono le continuità ed i mutamenti rintracciabili nel tragitto delle lavoratrici di ieri e delle migranti di oggi.

Il tema della pubblicazione è la mobilità femminile storica ed attuale e in questa prospettiva la vicenda approfondita dallo studio in questione appare come un argomento molto attuale in una realtà dove resistono purtroppo diseguaglianze nell’accesso al mercato del lavoro e disparità nelle retribuzioni.

Ariella Verrocchio è direttrice scientifica dell’istituto “Livio Saranz” di Studi, Ricerche e Documentazione sul Movimento sindacale a Trieste e nel Friuli Venezia Giulia, e docente a contratto di Storia delle Donne e di genere nell’Università degli studi di Trieste.

Paola Tessitori lavora nel settore immigrazione, intercultura, antidiscriminazione, cooperazione decentrata, sia svolgendo attività di ricerca che progettando e coordinando interventi finalizzati all’inclusione sociale dei migranti in Friuli Venezia Giulia.

Aldo Ciummo