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Presentato il romanzo di Skomsvold, un successo tradotto in venticinque lingue

 

Insieme alla scrittrice Kjersti Annesdatter Skomsvold, Bruno Berni, Pål Aasen ed Irene Archini hanno letto e commentato diversi aspetti del testo

Il 3 aprile, alla Libreria “Altroquando”, L’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e la casa editrice “Atmosphere” hanno presentato, in collaborazione con l’Ambasciata Norvegese a Roma, presente all’evento con il primo segretario Mathias Rongved, il libro “Più corro veloce più sono piccola”, l’opera prima della scrittrice norvegese Kjersti Annesdatter Skomsvold, un successo già tradotto in 25 lingue.

Pål Aasen, il lettore di norvegese del corso di lingue nordiche presso la Facoltà di Lingue e Letterature straniere della Università La Sapienza di Roma, ha presentato ed introdotto la scrittrice ed il testo, che nella versione in lingua originale si intitola “Jo fortere jeg går, jo mindre er jeg”, espressione esattamente corrispondente alla traduzione italiana.

Il traduttore del romanzo, Bruni Berni, Direttore della Biblioteca dell’Istituto Italiano di Studi Germanici Villa Sciarra, ha sottolineato i problemi attraversati dall’editoria italiana nel segmento della letteratura scandinava. Irene Archini, che sta conseguendo la magistrale in letteratura norvegese oltre che in letteratura americana, ha letto alcune parti del romanzo tradotte in italiano.

Il breve romanzo di Kjersti Annesdatter Skomsvold narra in prima persona la vita di Mathea Martinsen, una anziana donna che scopre di essere sempre stata invisibile al mondo e cerca di un senso nell’ esistenza, attraverso una riflessione melanconica ma venata da una liberatoria ironia capace di spiazzare il lettore.

Aldo Ciummo

A Klaipeda il Festival della Cultura Germanica

    La città lituana ospita per tutta la stagione estiva una serie di eventi legati alle tradizioni del paese baltico ed ai suoi rapporti con i paesi vicini, a maggio l’iniziativa dedicata alla cultura di lingua tedesca     In Lituania si chiama “la città sgargiante” e gli eventi culturali proposti per parecchi mesi consecutivi entrano a far parte del proseguimento di questa tradizione per la città di Klaipeda.   Non si è ancora conclusa la rassegna musicale “Klaipeda Music Spring” ospitata dall’auditorium del centro e già si attende il primo sabato di maggio per lo “Street Music Day”, il giorno della musica da strada, nel quale più di tremila musicisti si riverseranno per le vie di Klaipeda, portando con loro i rimi della musica classica così come di quella folcloristica e di molti altri generi apprezzati in Europa.   Questo evento nel corso del 2008 ha coinvolto trentuno città lituane e quest’anno vi partecipano anche i lituani nel mondo, organizzando iniziativa nelle aree del mondo dove risiedono.   Per tutto il mese in città si svolge anche il festival internazionale delle marionette “Karakumu Asilélis”, al Teatro delle Marionette ed al Laboratorio Teatrale dell’Università. Ma una iniziativa significativa che viene allestita ogni anno in questo periodo dall’Istituto Goethes assieme alle Ambasciate tedesca ed austriaca in Lituania è la “Festa della Cultura Germanica”.   Il piccolo paese baltico ha fatto parte a lungo di una realtà territoriale comune con la nazione tedesca e letteratura, arte, cinema e teatro ne portano memoria. Il 15 maggio i musei della città di Klaipeda resteranno aperti anche la notte, nel Giorno Internazionale dei Musei e concerti e laboratori troveranno spazio presso il Museo Storico della Lituania Minore ed alla galleria d’arte Domsaitis.   Il 23 maggio il centro urbano verrà attraversato dalla maratona “Vilties Bégimas” (“correre per la speranza”) ideata nel maggio del 2008 al fine di raccogliere fondi per la creazione del centro oncologico “Pranciskus”, con la partecipazione di cittadini ed amministratori. Dalla fine di maggio all’inizio di giugno si svolge anche “La primavera della Poesia” organizzata dal sindacato degli scrittori e dedicata ai problemi della letteratura moderna e contemporanea.    Aldo Ciummo