• i più letti

  • archivio

  • RSS notizie

    • Si è verificato un errore; probabilmente il feed non è attivo. Riprovare più tardi.
  • fin dove arriva la nostra voce

  • temi

Internazionale domani a Ferrara per l’Europa

 

Il settimanale il 23 settembre realizza l’evento nella città di Ferrara in collaborazione con la Rappresentanza della Commissione Europea

Domani, 23 settembre, il settimanale “Internazionale” promuove a Ferrara la presentazione di “Internazionale a Ferrara 2010”, realizzato in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.

L’evento si svolgerà nella città centroitaliana dal primo al tre ottobre. La conferenza stampa si terrà giovedì mattina alla Sala Lorenzo Natali della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.

Interverranno il direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, Lucio Battistotti, il direttore di “Internazionale” Giovanni De Mauro, l’assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Massimo Maisto, il Presidente della Provincia di Ferrara Marcella Zappaterra, il Presidente dell’Arci Ferrara, Paolo Marcolini ed il Responsabile Comunicazione di “Medici Senza Frontiere”, Sergio Cecchini.

Nella scorsa edizione della manifestazione promossa da “Internazionale”, la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea ha partecipato ad alcuni dibattiti.

Adesso si è deciso di rafforzare la collaborazione europea all’iniziativa, apportando al dibattito i temi attuali della integrazione europea ed aprendo questo spazio ai cittadini con “L’angolo europeo”, nel quale la Commissione si sforzerà di far conoscere gli strumenti a disposizione delle persone comuni per partecipare all’approfondimento ed alla elaborazione dell’identità europea e delle questioni al centro delle vicende comunitarie.

Aldo Ciummo

ROMA|«Noi non segnaliamo day»

La protesta dei medici arriva in Piazza San Marco. Turco: «Norma razzista e barbara»

Medici italiani e associazioni si sono schierati contro l’emendamento contenuto nel pacchetto sicurezza in discussione alla Camera e che elimina il divieto di denuncia contro i clandestini che chiedono ausilio medico. «La salute di tutti è per tutti», questo lo slogan dell’iniziativa denominata «noi non segnaliamo day», attivata in ben 35 città dello stivale. A Roma, in particolare, dove in mattinata si è tenuta una conferenza stampa presso l’ospedale San Camillo, organizzata da Medici Senza Frontiere. Circa 150 camici bianchi si sono dati poi appuntamento a Piazza San Marco per ribadire: «Siamo operatori della salute, non siamo spie».

Presenti anche diverse personalità istituzionali. L’europarlamentare Giovanni Berlinguer vede il decreto come «un provvedimento che ha un sapore di razzismo», mentre la deputata del Pd, Livia Turco, osserva che «Il medico è tenuto a curare chiunque, senza fare distinzione di sesso, nazionalità, etnia, età. Il governo – conclude l’ex ministro della Salute – ascolti queste proteste e ritiri la norma razzista e barbara».

Sulla stessa lunghezza d’onda anche il vicepresidente della Regione Lazio, Esterino Montino e l’esponente del Pd, Marco Minniti, che ha evidenziato come sia già stata riscontrata una pericolosa diminuzione del numero di persone che si rivolgono alle strutture sanitarie «per questo – dice Minniti – i parlamentari del Partito democratico si batteranno affinché venga ripristinato il  principio di non segnalazione».

Simone Di Stefano/SG