Il Parlamento Europeo nella risoluzione sul Mediterraneo meridionale adottata oggi ha chiesto agli stati componenti di favorire la stabilità economica
L’Unione Europea ha fatto finora troppo poco in concreto per la democrazia nel Mediterraneo meridionale, mentre, promuovendo relazioni commerciali, la stabilità che dovrebbe essere l’approdo della primavera araba cui si è assistito in questi ultimi anni può essere raggiunta e messa in sicurezza.
Giovedì 10 maggio, in una risuluzione sulla strategia commerciale della UE per il Mediterraneo meridionale, adottata con 476 voti a favore, 64 contro e 40 astensioni, il Parlamento Europeo ha chiesto alla Unione Europea ed agli stati componenti maggiori sforzi per sostenere la transizione verso la democrazia nei paesi che sono stati interessati dai cambiamenti politici negli ultimi anni.
Il Parlamento Europeo ritiene che la strategia commerciale della Unione Europea dovrebbe concentrarsi nel dare appoggio alle piccole e medie imprese, in alcuni paesi protagoniste per un terzo dell’occupazione esistente.
La richiesta si rivolge soprattutto alla Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo, che dovrebbe quindi indirizzare gli investimenti, mentre la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) sarebbe incaricata di fornire alle piccole imprese programmi di microcredito, altri interventi riguarderebbero l’emersione della parte sommersa di economia.
Si sta parlando molto anche della possibilità di istituire una zona di libero scambio euromediterranea, da cui i paesi europei potrebbero trarre benefici economici, nella risoluzione inoltre si sottolinea la necessità di ridurre la povertà e la disoccupazione, soprattutto nelle campagne di stati che sono, per la loro vicinanza, interlocutori naturali dell’Europa.
Aldo Ciummo
NOTIZIE SU REGIONI E CULTURE DEL NORDEUROPA SUL SITO DI INFORMAZIONE www.nordeuropanews.it NORDEUROPANEWS
Filed under: Ambiente, America, Bruxelles, Danimarca, Economia, Europa, Finlandia, Immigrazione, Inghilterra, Integrazione, Internazionale, Irlanda, Nord Europa, Norvegia, Politica, Politiche Comunitarie, Regno Unito, Scandinavia, Sociale, Società, Stati Uniti, Strasburgo, Svezia, Unione Europea, Usa | Tagged: Aldo Ciummo, banca europea per gli investimenti, banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo, bei, bei banca europea per gli investimenti, Bruxelles, comitato europeo delle regioni, Commissione Europea, commissione europea di bruxelles, copenaghen, Danimarca, EU, europa, European Union, Finlandia, Helsinki, istituzioni della ue, istituzioni della unione europea, istituzioni ue, Mediterraneo, nordeuropa, Norvegia, Oslo, Parlamento Europeo, parlamento europeo di strasburgo, partecipazione dei cittadini in europa, partenariato euromediterraneo, Politiche Europee, politiche Ue, regioni della unione europea, Scandinavia, Stoccolma, Strasburgo, Svezia, U.E, Unione Europea, unione europea e partecipazione, unione europea ed istruzione | Commenti disabilitati su Unione Europea: per l’Europarlamento la strategia nel Mediterraneo passa attraverso l’economia